Intervista con Hansjörg Stadelmann
Come è nata questa iniziativa?
L’idea si è sviluppata all’inizio del 2008, quando ci siamo resi conto che molta gente, specialmente nella zona 4, conosce Gesù, ma spesso è anche vittima di dipendenze o si trova in difficoltà. Altri ancora non hanno la minima idea che Dio li ama e vuole salvarli. Queste persone hanno bisogno di entrare in una relazione personale con Gesù. E questa battaglia per la libertà si decide nella preghiera!
Come descriveresti l’opensky?
L’opensky è una proclamazione pubblica in favore di Gesù, del Salvatore di tutti gli uomini. I cristiani di culture e Chiese diverse si riuniscono per pregare e adorare Gesù Cristo, ogni lunedì sera, dalle 19 alle 19.30.
Cosa succede tramite la preghiera ad esempio sulla Helvetiaplatz?
La proclamazione scatena tantissime cose, sia nel mondo invisibile che in quello visibile. Nel primo, le forze malefiche devono indietreggiare, le catene delle dipendenze si spezzano e gli angeli lodano Dio con noi; il Cielo si apre e un bel sentimento di libertà e di felicità invade i presenti. Le persone che sono sensibili al mondo spirituale notano immediatamente durante la settimana come l’atmosfera cambia alla Helvetiaplatz. Nel mondo visibile, sempre più persone sono incuriosite e vengono a guardare, a volte un po’ in disparte, ma contenti di essere là. È così che diverse persone hanno avuto un incontro con Gesù. Solo raramente veniamo insultati o derisi.
Che tipo di persone partecipano all’opensky?
Sono cristiani che credono fermamente nella forza della preghiera. Essi stessi sono testimoni di come è cambiata la loro vita seguendo Gesù. E sono persone che amano talmente Zurigo e chi vi abita che si ritrovano a pregare per essi ogni settimana.